DEPARTMENT OF GENERAL PSYCHOLOGY UNIVERSITY OF PADUA - ITALY

Updates

25 Febbraio 2010

Psicologia: socialita’ determina azioni motorie diverse

PSICOLOGIA: SOCIALITA’ DETERMINA AZIONI MOTORIE DIVERSE (ANSA) – PADOVA, 25 FEB – Le azioni eseguite con un intento sociale, si differenziano dalle azioni simili eseguite con intento individuale: è quanto emerge da uno studio di ricercatori dell’Università di Padova, pubblicato sulla rivista ‘Current Directions in Psychological Science’. Umberto Castiello, Luisa Sartori e Cristina Becchio (quest’ultima ricercatrice Università di Torino) descrivono un aspetto nuovo e fino a oggi ignorato del sistema motorio, in particolare hanno mostrato come azioni semplici – ad esempio prendere il sale – siano diverse a seconda che lo scopo sia sociale (passare il sale a un commensale ad esempio) o individuale (prendere il sale per sé). “I nostri studi indicano che i movimenti eseguiti al fine di interagire con l’altro hanno caratteristiche diverse e distintive rispetto agli stessi movimenti svolti individualmente” spiega Sartori. Sono stati presi in esame circa 150 soggetti, alcuni dei quali affetti da disabilità ‘sociali’ come ad esempio l’autismo, altri perfettamente normali, e si è visto come nel caso dei soggetti normodotati la differenza ‘gestuale’ sia ben evidenziata, mentre nei soggetti con disabilità questa diversità tenda a essere meno presente. Il campione esaminato è stato inoltre sottoposto a risonanza magnetica funzionale e i ricercatori hanno notato come, in caso di osservazione di un’azione sociale, nel soggetto in esame si ‘accendano’ aree del cervello nella corteccia prefrontale notoriamente coinvolte in processi che permettono di comprendere le intenzioni altrui. “Le nostre abilità sociali sembrano così dipendere da sistemi neurali specializzati per interpretare le azioni eseguite dagli altri in contesti sociali – sottolinea il prof. Umberto Castiello, docente del Dipartimento di Psicologia generale dell’Università di Padova – ovvero esiste un vero e proprio sistema motorio sociale”.